Martedì
07 Marzo 2006
ACQUA,
VENTO E AQUILONE: SARÀ IL KITESURF LO SPORT ESTIVO
E' una variante del windsurf.
La scuola di Salerno ha già cento praticanti
Lo sport che andrà di moda
nella prossima estate? Si chiama kitesurf. Utilizza i due elementi
principi del surf classico: acqua e vento. Ma è una variante del più
tradizionale windsurf. Una delle scuole più importanti in Italia è
quella di Salerno. "Il kitesurf - spiega Alessandro Micuccio,
responsabile dei corsi - è diverso dal windsurf perché la tavola è più
piccola e tramite un'imbracatura di trenta metri si è allacciati a un
aquilone. Grazie a questa posizione si possono creare numerose figure in
aria. Come evento sportivo si può paragonare a quello che lo snowboard
rappresenta per lo sci".
I corsi per i giovani kitesurfisti si tengono nell'incantevole cornice
della costiera amalfitana. E' in queste acque, in particolare nel porto
di Cetara, che spira quotidianamente un vento termico che si stabilizza
tra i 14 e i 18 nodi. Il kitesurf nasce nell'isola Maui (Stati Uniti) e
sta trovando sempre più praticanti in tutto il mondo. Tra Salerno e
Napoli sono più di cento. E' stato riconosciuto anche dal Coni tra gli
sport dilettantistici. "La prima cosa - conclude Micuccio - che
tuteliamo è la sicurezza. Si tratta di uno sport in cui
contemporaneamente puoi serfare e volare, è facile quindi che ci possano
essere degli incidenti. Siamo dotati di tutta l'attrezzatura adatta per
i vari tipi di vento e di due barche d'assistenza per rendere sicura
l'uscita in mare".
Anche per il kitesurf come per le altre discipline sportive sono
previste competizioni nazionali e internazionali. A Salerno per l'estate
sono annunciati test per scegliere i migliori materiali e prove per i
neofiti.
[Nicola Salati]